Il dottor Fulvio Alberto Tartara è un neurochirurgo con oltre 25 anni di esperienza, avendo iniziato la sua carriera nel 1999. Attualmente, esercita come libero professionista presso l'Istituto Clinico Città Studi di Milano e presso l'Ospedale Maggiore di Parma, nonché al Mondino di Pavia. Ha ricoperto ruoli di responsabilità in diversi ospedali di prestigio, incluso il ruolo di primario di Neurochirurgia presso l'Ospedale di Cremona dal 2014 al 2018.

La sua esperienza chirurgica è notevole, avendo eseguito complessivamente 7.736 interventi fino al 31 ottobre 2022. Di questi, 5.862 sono stati eseguiti come primo operatore, mentre 1.799 sono stati effettuati in qualità di secondo operatore, spesso ricoprendo il ruolo di tutor o partecipando a interventi complessi.

Le principali aree di intervento del dottor Tartara includono la patologia vascolare cerebrale e spinale, con 680 interventi effettuati in collaborazione multidisciplinare per la gestione endovascolare. Ha una solida esperienza nella patologia oncologica del sistema nervoso centrale, avendo eseguito 698 interventi su meningiomi, neoplasie primitive e metastasi. È particolarmente esperto nella chirurgia del basicranio, con un'ampia esperienza in awake surgery, avendo completato 200 interventi in questa modalità.

In ambito traumatologico, ha gestito 725 interventi per trauma cranico, lavorando a stretto contatto con la terapia intensiva per affrontare traumi non chirurgici. Inoltre, ha eseguito 522 interventi per la gestione di idrocefalo e malformazioni, applicando tecniche innovative.

Un'altra area di competenza è la patologia vertebrale, nella quale ha eseguito ben 2349 interventi, coprendo una vasta gamma di patologie traumatiche, oncologiche e degenerative del rachide, e dimostrando ampie competenze in tecniche di osteosintesi e artrodesi. Infine, ha trattato 357 casi riguardanti il sistema nervoso periferico, gestendo sindromi canalicolari e riparazioni di lesioni nervose.

Grazie alla sua vasta esperienza, il dottor Tartara possiede una completa capacità nella gestione di tutte le patologie neurochirurgiche, sia in regime di elezione che in situazioni d'urgenza. Inoltre, è attivamente coinvolto nella ricerca scientifica, avendo pubblicato oltre 160 articoli su riviste specializzate, consolidandosi come un punto di riferimento nel panorama della neurochirurgia sia in Italia che a livello internazionale.